studiare e insegnare “yoga” oggi

È ancora possibile oggi studiare e insegnare “yoga” senza conoscere la storia e la filosofia dell’India? NO.

Lo “yoga” infatti, nella sua molteplice diversità, è un fenomeno esclusivo e specifico della cultura indiana (anch’essa per nulla uniforme nella sua varietà e complessità) e pertanto i significati originari di tutti i suoi aspetti teorici e pratici si comprendono e si legittimano innanzitutto all’interno di questa cultura e del subcontinente entro cui sorge, si sviluppa e si trasforma.

Insegnare “yoga”, nella sua forma moderna prevalentemente posturale attraverso cui viene praticato e insegnato da diversi decenni a questa parte, non ha niente che fare con i contesti soteriologici filosofici tradizionali entro cui tale ampio gruppo di metodi vengono formulati; inoltre non ha niente a che fare con il promettere grandi guarigioni fisiche, mentali o “spirituali”; con insegnare la competizione attraverso la ricerca atletica di posizioni perfette da mostrare all’esterno; con il promuovere scelte di vita privative che siano di carattere etico/morale, alimentare o altro; con il diffondere messaggi intrisi di pseudo orientalismo religioso, magia, spiritualità new age o altro materiale elusivo e confusionale senza alcuna reale corrispondenza storiografica; con il proporre se stesso come insegnante onnisciente colmo di tuttologia, ego e superbia. Insegnare è “insegnare curiosità”.

Ecco perché omettere gli studi indologici dalla propria formazione è un grave errore poiché comporta il proporre un insegnamento privo della conoscenza di quegli orizzonti culturali, storici e semantici che permettono di chiamare tale insegnamento “yoga” e non “qualcos’altro”. È sempre più complesso infatti per insegnanti e per praticanti sprovvisti dei corretti strumenti di studi accademici, orientarsi tra quel vastissimo complesso di false credenze, folklore popolare, ideologie nazionaliste, esotismo tossico e spiritualismo digitale che occupa l’informazione digitalizzata e non solo. Questa variopinta rete di informazioni, non verificate scientificamente e spesso prive di qualsiasi collegamento con le fonti, impedisce una corretta e necessaria distinzione tra tradizione e innovazione.

Solo gli studi accademici infatti, che si basano sulla verifica delle fonti e su criteri di pubblicazione scientifici, e non sull’autoreferenzialità del selfpublishing o sulle esigenze di vendita dell’editoria commerciale, sono in grado di fare chiarezza su un argomento tanto complesso e strutturato quanto continuamente standardizzato e superficializzato quale che è “lo yoga” oggi (e in realtà non solo oggi).

Yoga Studies è quella dicitura che sta ad indicare proprio questo filone di studi, ricerche e pubblicazioni accademiche che hanno per oggetto “lo yoga” e le diverse tradizioni mistico-ascetiche e contemplative-meditative dell’India e in generale dell’Asia talvolta anche in rapporto comparativo con le vicine culture mistiche-contemplative tipiche delle aree medio orientali e mediterranee.

La scuola ZOE ANIMAL YOGA® è impegnata nella divulgazione e nella formazione sui più recenti studi e sulle più aggiornate ricerche accademiche indologiche. Tale processo educativo si intende avvalere di una didattica specialistica ma strutturata in maniera chiara e comprensibile per educare con efficacia sia il pubblico meno preparato desideroso di informarsi e apprendere correttamente sia gli insegnanti di yoga che hanno la necessità di aggiornare o di perfezionare la propria formazione.

praticare “yoga” oggi

È ancora possibile oggi praticare “yoga” senza conoscere la differenza tra tradizione e innovazione? NO. 

Praticare “yoga” (nella sua forma moderna prevalentemente posturale attraverso cui viene praticato e insegnato da un secolo a a questa parte) non ha niente che fare con la ricerca narcisistica della performance, la ricerca della posizione perfetta; con lo spingere il proprio corpo oltre i suoi limiti ricorrendo a formule di movimento caratterizzate da quel dinamismo violento che oltre a produrre spesso infortuni non ha altro effetto che allontanare, ritardare e compromettere quel processo trasformativo, interno e poi esterno, tanto ricercato. Praticare è “praticare ascolto”.

La ricerca accademica compiuta in ambito universitario riconosciuto e specializzato è la fonte primaria e fondamentale di informazioni a cui sia insegnante cosciente che praticante curioso dovrebbero fare riferimento per chiarire e approfondire la pratica e lo studio dello yoga in tutti i suoi aspetti tradizionali, premoderni e moderni e tutto ciò che è in connessione con quest’ultima al fine di saper riconoscere i confini tra innovazione e tradizione.

Il rispetto dei reali contesti storico-filosofici e delle profonde motivazioni antropologiche da cui deriva tutta la fenomenologia yogica è un atto dovuto da parte di ogni praticante e insegnante dotato di capacità critica pertanto essi dovrebbero avere il buon senso di astenersi dall’usare impropriamente il termine “tradizionale” riferendosi alla propria pratica o al proprio insegnamento a meno che non si appartenga realmente ad un lignaggio scolastico indiano e questa astensione dovrebbe ancor più valere quando la pratica è condotta nella sua applicazione tipicamente moderna posturale.

Il Corpo quindi, soggetto e oggetto della pratica moderna, va sempre rispettato nella sua capacità di esprimersi attraverso movimenti naturali e “primordiali”, i soli, ancora oggi, che rappresentano e ci mettono in comunicazione diretta con la nostra origine animale. Promuovere una cultura fisica del movimento umano oltre il territorio anatomico del naturale che gli appartiene significa non riconoscere le origini da cui proveniamo, le uniche in cui può essere ricercato il vero benessere.

Tra le diverse pratiche metodologiche di “yoga” la pratica di “Hatha Yoga” è quella che più si presta ad essere oggi usata fuori dal contesto tradizionale di uso anche nella nostra modernità pur necessitando appunto di un adattamento specifico alle esigenze e ai linguaggi della nostra contemporaneità rispetto ai contesti tradizionali “tantrici” in cui le tecniche di hatha trovano la loro prima e originaria formulazione con finalità diverse da quelle attuali.

Tale adattamento, tale “modernizzazione”, si traduce in una pratica focalizzata sull’esecuzione di diverse posizioni del corpo, mutuate da diverse tradizioni di ginnastica corporea nord europea di inizio ‘900, attraverso cui sviluppare una respirazione profonda e consapevole. I benefici sono molteplici ed ampiamente validati scientificamente sia sul piano fisico che su quello mentale. Attraverso una pratica regolare e soprattutto consapevole il corpo vive una profonda fase trasformativa di rieducazione posturale attraverso il ricondizionamento di quegli schemi motori dannosi acquisiti dalle abitudini errate ritrovando la naturalezza della propria struttura fisiologica attraverso esercizi mirati di mobilità articolare, forza isometrica, respirazione diaframmatica, stretching muscolare e miofasciale. La mente inoltre durante la pratica viene abituata a ricercare ed esplorare stati di concentrazione e di rilassamento profondo attraverso cui scaricare le tensioni nervose e quegli elementi di stress a cui la nostra vita quotidiana ci sottopone.

Il Corpo “naturale” quindi nella sua totalità di muscoli, ossa, articolazioni, organi e sistema nervoso viene ad essere stimolato ad entrare in una rinnovata vitalità, in una più consapevole percezione della propria “energia” beneficiandone su tutti i livelli della nostra esperienza personale e relazionale, dall’attività fisico motoria prestazionale sportiva a quella emotiva e sessuale, dalla concentrazione nello studio alla focalizzazione nella sfera professionale. 

SCUOLA DI FORMAZIONE

Insegnare è educare. Un “buon” praticante non è necessariamente un buon insegnante. Nel panorama globale dello Yoga contemporaneo come fenomeno social l’insegnamento da processo educativo si è trasformato in processo da un lato ostentativo dall’altro emulativo.

Facile autodidattica e formazioni superficiali hanno allontanato praticanti e aspiranti insegnanti da quello è che universalmente la base di ogni metodo di studio: la verifica delle fonti.

Negli ultimi anni la ricerca scientifica accademica internazionale sullo “yoga” nel suo insieme ha portato alla luce evidenti nuovi significati e nuove informazioni che hanno rivoluzionato completamente molte errate informazioni e percezioni che purtroppo sono ancora oggi veri e propri trend causa di false credenze culturalmente inesatte, di dinamiche egoiche, di facile proselitismo.

Oggi un più corretto inquadramento dello “yoga” è possibile e non può essere più tralasciato o addirittura omesso. Saper distinguere tra Tradizione e Innovazione comprendendo gli elementi di discontinuità e continuità è fondamentale per uno studioso, un praticante e un professionista, al fine di creare uno scambio responsabile e coerente tra se stessi e gli altri favorendo una reale crescita.

La scuola internazionale ZOE ANIMAL YOGA® offre percorsi di formazione di 200, 300 e 500 ore, in formula annuale, intensiva, continua ed esperienziale con una didattica universitaria ad alta specializzazione storica, filosofica, tecnica, anatomica, psicologica, mitologica basata sugli Yoga Studies con l’obiettivo di formare insegnanti completi e coerenti a 360° e capaci di insegnare con elevata professionalità e competenza.

I corsi sono riconosciuti e autorizzati da Yoga Alliance© con certificazione internazionale e si articolano in moduli tematici specifici ad elevato approfondimento frutto di anni di studio e ricerca con le realtà accademiche più importanti del mondo.

Da oltre 10 anni ho formato oltre 120 insegnanti provenienti da tutto il mondo:

ITALIA, SPAGNA, FRANCIA, SVIZZERA, AUSTRIA, INGHILTERRA, IRLANDA, DANIMARCA, POLONIA, BULGARIA, CIPRO, NORVEGIA, OLANDA, ISLANDA, PORTO RICO, STATI UNITI D’AMERICA, CANADA, CILE, ARGENTINA, BRASILE, BANGLADESH, SINGAPORE, MALESIA, COREA DEL SUD, AUSTRALI, SLOVACCHIA.

Scegli un vero percorso formativo, studiare è crescere, sempre.

Enrico De Luca

founder

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• ORGANIZZAZIONE e durata
• didattica e moduli formativi
• costi e agevolazioni

requisiti

Apertura mentale
Rispetto della Natura
Passione per il Corpo
Motivazione sincera
Volontà di conoscere e trasformare i propri limiti

Curiosità per la sperimentazione

Per la parte pratica:

buona esperienza nella pratica base dello Yoga Posturale Moderno (ma non necessaria in quanto i percorsi prevedono una didattica progressiva step by step. Saranno valutate eventuali esperienze nella Danza, Pilates, Arti marziali o in altre discipline corporee)

Per la parte teorica:

Passione e impegno per lo studio

È necessario un colloquio preliminare accompagnato dalla domanda di ammissione

CERTIFICAZIONE

Lo Yoga è un “fenomeno” di ordine storico, antropologico e soteriologico di età millenaria tipico ed esclusivo del continente pan-indiano. 

Nel XX sec. d.c. tale fenomeno incontrando in maniera più massiccia il mondo occidentale si è trasformato e adattato, in alcuni dei suoi aspetti, determinando la nascita del così detto “yogaposturale” o meglio “yoga transnazionale“.

Su questo “modello” di yoga, fortemente influenzato dalla corporeità introdotta dall’Hatha Yoga (seppure con altre finalità nel contesto tradizionale) si è costruita la figura dell’”insegnante di yoga” presente oggi nella modernità. 

Essendo lo “yoga” un “fenomeno culturale” propriamente umano, nel più vasto significato del termine, va detto che nessuna associazione di settore, albi privati, registri nazionali ed internazionali, comitati regionali o governativi, o guru può affermare di avere l’esclusività nell’avviamento all’insegnamento e tantomeno, per usare una parola ricorrente nel mondo contemporaneo, nella sua certificazione. 

Tuttavia nel panorama variegato della formazione moderna è bene sapersi orientare e affidarsi a quelle che comunque vengono considerate, per risultati, meriti e per esperienza, le migliori organizzazioni che si sono prese la responsabilità di diffondere certi standard di insegnamento e prendere le distanze da quelle realtà tanto nazionali quanto internazionali che propongono spesso autocertificazioni portando avanti spesso visioni unitarie e radicali o riduzioniste e sempliciste, guidate solo da operazione di business marketing.

 

Attualmente l’organizzazione con più esperienza e più affermata da cui derivano gli standard di formazione moderni del settore è Yoga Alliance©. Tale organizzazione, nata negli USA, autorizza le scuole e i formatori che soddisfano una serie di requisiti a formare future insegnanti i quali possono iscriversi al suo albo solo dopo il superamento di esami specifici e la cui iscrizione è possibile mantenere solo dopo una verifica annuale dei propri progressi di insegnamento e di aggiornamento formativo.

testimonianze

“Thanks for an absolutely amazing yoga-experience. I’m full of inspiration and excitement for yoga and movement, and I truly admire your approach to yoga as an open practice both on and off the mat. That yoga can be both playful, intense, fluid and slow but also almost trance-like with music, jumps and handstand technique. THIS is an eyeopener. And a great epiphany and joy for me. You have great knowledge about yoga, movement and anatomy, and I’m grateful that you have shared ALL of your GOLD with us. Thank you. I can’t wait to explore more of the animal yoga universe and share this with my students. They are going to love it.”

— Ann Sofie D. L. Bækgaard

“In the last few weeks I participated at Enrico’s 200-hour yoga teacher training as a way to improve my own personal practice and to open the doors for a potential future carrier. In Stromboli, a beyond beautiful location, the setting was amazing and particular; the island is unique and isolated, so I embraced the possibility of some last minute organizational changes, adapted the Italian mentality, and enjoyed amazing meals while working hard and learning both about anatomy and practical aspects of yoga!”

— Stefanie Messner

“Thank you so much, Enrico, for this wonderful training. A dream came true. I lived one of the most beautiful moments of my life here in Stromboli. Your teaching is so interesting and so complete. I feel now ready to teach and to become the best teacher I can be. You have been an example for me during these days. I learned a lot and I feel so grateful having you as master. Stromboli was one of the most beautiful places I have seen. Our location was absolutely stunning. The hosts were the most welcoming persons I have met, and I have eaten the most delicious food. I feel so thankful for every moment of this training and for the most kind people I have met. You made me the happiest student of the world.”

— Alexandra Bernard

“In recent years, I have been practicing yoga as a student, I was looking for a course that was educational, professional, and that allowed me to deepen my knowledge of yoga, both in practical terms and theoretically. I followed the training of Enrico De Luca Zoe Animal Yoga, that has allowed me to do 200 hours of yoga useful for teaching. Enrico was absolutely meticulous in the teaching of Asana, Prana, and theory. Stromboli is a perfect location to practice yoga, considering its peculiarity of wild island”

— Amalia Raffa

“First of all, thank you for having made possible this formative experience and congratulations on your preparation and the passion that shines through your work. I was not sure what to expect from a teacher training because it was the first I’ve ever attended. Surely, having viewed many others, it is deduced clearly that your training approach is far from schematic. Taking the decision to participate in your teacher training was the first choice to a training approach that I would define unconventional and complete. In fact, the idea that I had made previously by knowing you personally, following your work, and carefully reading the detailed program you have kindly provided, has not changed during the teacher training. It was good, I enjoyed it, it was super flexible, and I think you are very very very very good.”

— Sara Bartolini

“The proposed program for this teacher training is complex and original, so when I chose to participate, I was curious how the theory and practice of yoga would be integrated, with the experience to do in nature (hiking, sea, spas). The integration took place naturally: any time is yoga. This integration is the element that makes the difference in this course than others, and that is the added value for the student who wishes to become a teacher. Thanks, Enrico De Luca, for being a true teacher.”

— Loredana Pascarella

“The intense contact with nature was a key element of growth, transformation of the limits, and adaptability. Everything in nature is accomplished, the mind and body are in their natural rhythm, and the inner nodes melt. The theoretical and practical program and the experiential are extremely valid. Enrico, you’re an exceptional teacher whom I respect and whom I trust, you do well to stay firm on your visions and ideas, characterize, and make unique your education. Thanks for everything, I am proud and honored to have you as a teacher.”

— Francesca Altavilla

“How many times have you given up to a little fun, and how many other times, fortunately not? I did not choose this path, it came to the right moment in my life as it was a visceral imprint to read the program. I followed my instincts, I had no particular expectations but inside I knew that I would need it. A journey with strangers that become “family”, the nights with the light of candles and stars, the sounds of nature, say yes without thinking twice. The “I love you” said out loud are good for your heart. The challenges; the “I can” and in the end we’ve really done, the exceeded limits, forgotten and new ones to deal with. Yoga is everything and it’s nothing, it’s not all about asanas, or physical training, this experience has made me discover a part of me that I had repressed for too long, that part wild, immortal, alive and free, the existential condition that everyone should follow as a lifestyle to be happy. The performed activities have been experienced by me with all existing senses, totally appropriate in order that our teacher wanted to achieve, I take this opportunity to say thank you, for the first time I did not feel different, but an integral part something that I was living in secret without being understood, I found in him not only a guide but also a great friend. What I feel I have experienced it is not only a big improvement in my asanas in their knowledge and execution, but I restored an even deeper connection with my soul, my identity, with all of myself to others and the universe. Namaste “

— Nausicaa Schiano

“I really enjoyed learning about “true” yoga and its origins. I appreciated the details and learning how yoga came to be, “not” the modern version. I felt we learnt at a good pace, not too fast not too slow. I really enjoyed learning about adjustments. Locations were simply perfect, all of them! Overall, it was a wonderful experience that took me out my comfort zone, guided me to think differently and to approach my practice in a new way.“

— Daisy Spence

“I really enjoyed how interdisciplinary your teaching was. I enjoyed learning how history, geography and sociology shaped yoga.  I also think it was great how you related the emotional and physical to asanas. The location was gorgeous, the views were enlightening and the sea was refreshing. Actually, I really enjoyed the whole experience and how comprehensive everything was. Understanding the why behind things is so essential.”

— Anna Wong, Volontario

“I really enjoyed how interdisciplinary your teaching was. I enjoyed learning how history, geography and sociology shaped yoga.  I also think it was great how you related the emotional and physical to asanas. The location was gorgeous, the views were enlightening and the sea was refreshing. Actually, I really enjoyed the whole experience and how comprehensive everything was. Understanding the why behind things is so essential.”

— Kristen Marias

“Training of asanas and corrections / adjustments were amazing. I perfectly understood mistakes I came here with and learnt how to correct them. Interaction and communication classes were really interesting, too.  Moreover, objectives of each day were well laid out: I am really happy with those aspects and I also find asana objectives more clear. Location was amazing and all the places we has classes were spectacular. I think we were very lucky in applying to this course.”

— Liam McKenzie

“The best part of your instruction was teaching the asanas and the adjustments, this was excellent. Learning objectives were clear and we had the opportunity to do a lot of practice, I found this aspect essential to learn and I will continue to study valuable infos you gave us for years to become great! The location was amazing. I recommend this course.“

— Clara Donovan

​”Anatomy lessons were great, I learnt a lot. I loved Ischia, it is a very beautiful place. Hotel staff was nice and friendly, too.”

— Stanley Monroe

“It was a complete immersion into emotions and knowledges in a way I loved to. I loved the location and I will  recommend this course to other people for sure.”

— Yaya Alfano

“Teaching classes were really well covered. I loved the location. I would for sure recommend this course to other people.“

— Fariha Nawshin

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